“Ho concepito il programma SAT principalmente perché le persone possano apprendere a lavorare su se stesse in un contesto di aiuto reciproco. E’ possibile conoscere se stessi, prendersi cura di sé e crescere in modi molto diversi – attraverso l’amore empatico, la devozione, l’attenzione, l’autenticità, la libertà, la pace e il non attaccamento. In tutte le dimensioni della crescita è rilevante il contesto di mutuo aiuto, poiché è aiutando l’altro che si aiuta sé stessi”. Claudio Naranjo